2020,
PERFORMANCE IN STRADA E ISTITUZIONI MUSEALI 

Tiziano21



Tiziano Boccacini, nato a Torino, proviene da una famiglia impegnata nelle diverse discipline dell’arte da tre generazioni. Frequenta istituti di scuola secondaria a Torino e in Idaho.

Sviluppa la sua ricerca nel campo dell’antropologia in relazione all’economia monetaria e ai processi di digitalizzazione.

Si sofferma sull’osservare quelle neo-culture legate a forme new age di spiritualità comunitaria, influenzate dallo yoga e dall’esoterismo.

Stimola esperimenti sociali all’interno di realtà giovanili, in particolare a Torino e in India (Auroville, Osho Resort).

Rifiuta convintamente l’accademia (per studi fintech) dopo aver visitato l’ateneo di Singapore, allibito dalla prospettiva distopica degli studenti. 

In Europa viaggia a Venezia, Berlino, Londra, Copenaghen, Varsavia, Praga, Fontainbleu, Dublino. Si confronta con gli amici universitari impegnati in discipline finanziarie o umanistiche. In Svizzera si stabilisce a Lugano dal 2017. 

Fin da bambino segue suo padre, direttore artistico della compagnia Stalker Teatro, nelle arti performative in Italia e all’estero.

La conoscenza del teatro di sperimentazione e gli interessi nel campo dell’imprenditoria rigenerativa si esprimono in una serie di performance realizzate negli spazi urbani e nella produzione video di esperimenti sociali a contatto diretto con gli abitanti.

Negli ultimi tre anni aiuta suo padre con le ultime tre edizioni del progetto Metropolitan Art (Stalker Teatro), in collaborazione con i musei Castello di Rivoli, Reggia di Venaria, GAM Galleria d’Arte Moderna e Parco Arte Vivente di Torino.

Questa ricerca si è sviluppata in numerosi workshop, nei quali sono state progettate le istallazioni e le performance confluite nelle mostre collettive del Polo del 900 (Identitario/ Comunitario,settembre 2017), a Palazzo Barolo (Trac(c)e; settembre 2018), e al Borgo Medievale (Limen; novembre 2019).